I robot KUKA rivoluzionano la costruzione navale: MAMBO è la prima imbarcazione realizzata interamente in stampa 3D
Un azzurro brillante ed una leggerezza sorprendenti: questi sono i segni caratteristici di MAMBO, la prima barca realizzata in vetroresina integralmente prodotta da un robot KR QUANTEC mediante stampa 3D. Con questo progetto, la start-up italiana Moi Composites definisce un nuovo riferimento nella cantieristica navale, che la rende unica.
17 dicembre 2020
Stampa 3D robotizzata per la cantieristica navale
La barca in vetroresina prende forma grazie a KUKA
In MAMBO tutte le singole componenti sono prodotte da fibre di vetro, stampate in 3D con la procedura "Continuous Fiber Manufacturing" (CFM) brevettata da Moi Composites. Questa innovativa procedura di stampa 3D inizia da un modello tridimensionale, che viene elaborato tramite software e realizzato poi con robot come il KR QUANTEC. In questo modo il KR QUANTEC può lavorare su fibre continue, impregnate con resina termoindurente.
La procedura CFM consente da una parte di risparmiare il peso inutile, e d’altra parte di stampare un nucleo che renda più stabile la barca. La tecnologia offre anche molti vantaggi, tra cui l’indurimento in tempo reale, senza necessità di utilizzare forme predeterminate. Questo consente di contenere i costi, abbassando il punto di pareggio per le imprese anche con commesse di piccole dimensioni, che possono persino essere personalizzate.
L’intento di stampare una barca in 3D è quello di offrire l’opportunità di vivere il mare in modo personalizzato. Moi estende le possibilità di design creando una barca personalizzata secondo i desideri del proprietario.